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La strega si trova a mille miglia da lui, ma i suoi sortilegi lo hanno già raggiunto, senza che lui se ne sia accorto, e tra poco  (beh, in verità, tra molto) ella lo avrà completamente in suo potere! Per ora ella finge così bene! Nuota tranquilla nell'acqua verde e tiepida, lungo gli scogli, con e senza maschera, con e senza respiratore, con e senza pinne, va in canotto, si fa fotografare col  papà e la vezzosa sorellina in pagliaccetto, si tuffa a pesce sui cavalloni, ancora tutta grondante d'acqua salata corre dalla mamma a chiedere i soldi per i ghiaccioli al limone o all'arancia o  gli arcobaleni che, però, a causa della menta, che non le piace, compra solo  quando gli altri sono finiti. E poi, mentre i capelli si seccano al sole, girellando intorno all'ombrellone, o sulla battigia, li succhia ad arte fino allo stecchino, che, contrariamente a quello che pensano i grandi, è quasi la parte più  gustosa del gelato. Non c'è stecchino che resista alla San Guedoro, che ci mette, a triturarli sotto i suoi denti, la cura che metterà in seguito da scrittrice a forgiare pensieri e immagini.  Nessuno penserebbe che è una strega!